Ospite di questa nuova puntata è Jamil Boloyan per la videorecensione de Il richiamo del sangue (Fal Vision editore, Bari 2012).
Il richiamo del sangue propone al pubblico italiano, grazie alla traduzione e alla cura di Boloyan, un diario di una donna armena, Aghavni Boghosian,che visse, tra la primavera e l’estate del 1915 la terribile esperienza dell’esilio forzato de-gli armeni delle province orientali della Turchia, che per molti di loro si tradusse in un’esperienza di morte. Prima di Hitler, prima di Stalin vi fu il genocidio armeno. Meno conosciuto, meno stigmatizzato, meno ricordato.
Kegham Jamil Boloyan è professore di Lingua e letteratura araba / Lingua e Traduzione Araba presso le Facolta’ di Lingue e Letterature Straniere dell’Universita’ di Bari (2000-’03) e di Lecce dal 1996 nonché esperto linguistico di lingua araba all’Università del Salento dal 2002 a tutt’oggi. Tra le sue pubblicazioni si ricordano: Racconti algerini di ‘Abd al-Ḥamīd Ben Haduqa(a cura di) Ed. G. Laterza – Bari. 2004. Arabi: Cristiani e Musulmani a confronto nel Vicino Oriente, ed. Schena, Fasano, 2000. “Al-muslimūn wa’l-Islām fi’l-mağalla al-’arabiyya al-masīhiyya al-Masarra“, ed. Librairie St.Paul, Libano, 1999 (in lingua araba).