Il palazzo vescovile di Lecce
Paolo Agostino Vetrugno, dottore di ricerca in Pedagogia dello sviluppo, insegna Arte Sacra presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Lecce – Facoltà Teologica Pugliese, ed è professore a contratto di Storia dell’arte moderna presso la Facoltà di Scienze della Formazione, Scienze politiche e sociali dell’Università del Salento. Si occupa di Storia dell’arte salentina e ha pubblicato numerosi studi sull’argomento. Per l’editore Erickson ha appena pubblicato Custodire la memoria. Il museo come spazio didattico e convivio educativo tra centro e periferia.
Lecce Sacra Imago (Milella, 2011), giunge a conclusione di un itinerario di ricerca che ha accolto una proposta proveniente dalla Curia di Lecce, volta a ricognire e catalogare i beni culturali ed artistici appartenenti al Palazzo Vescovile, allo scopo di rendere disponibile a studiosi e anche semplicemente a curiosi delle opere che testimoniano la lunga storia di un luogo tanto importante per la città quanto poco conosciuto. Il volume è accompagnato da un cd-rom che consente di compiere una visita virtuale nel Palazzo: si scoprono così numerosi dipinti su tavola e su tela, decorazioni pavimentali, arredi appartenuti ad epoche diverse, testimonianza della volontà dei prelati che nella residenza si sono succeduti di renderla sede degna a testimoniare la dignità della Chiesa leccese. I saggi contenuti nel volume danno, con la mole dei dati che presentano, utili elementi per ricostruire vicende storiche ed artistiche che attestano la funzione sociale e religiosa dell’istituzione vescovile e sono a firma di: Paolo Agostino Vetrugno, Mons. Domenico Umberto D’Ambrosio, Antonio Castorani, Giovanni Giangreco, Clara Scardicchio, Annalisi Nastrini, Domenico Perrone, Chiara Riccardi. Le numerose illustrazioni a colori del volume sono frutto di una campagna fotografica appositamente realizzata da Carlo Elmiro Bevilacqua.