Ecologia del particolare. Editoriale, in “Amaltea. Trimestrale di Cultura”, anno VI, n. 2/giugno 2011

Corre la parola ‘terra’ nelle righe, questo giugno. E lingua e pure donna.
Terra-lingua-donna: si sovrappongono, tutte e tre, tutte e tre sono ‘madre’.
La madre Terra, la Grande Madre: è figura femminile primordiale, protagonista di tante e differenti narrazioni di fondazione, in modo pressocché identico in ci-viltà diverse, e per questo entità ‘meta’, funzione necessaria all’origine del rac-conto stesso. Presenza radicale dunque, primaria, dell’essere umano.
Le Veneri preistoriche ne sono forse l’icona.
È Gea (o Gaia) per i greci: il titano femmina, progenitrice di tutti gli dèi, gene-ratrice senza congiungersi ad alcuno, del cielo, degli abissi del mare e delle montagne…

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