Il gelo dei vivi
Il gelo dei vivi, in “Amaltea. Trimestrale di cultura” – Anno III, n. 4/2008.
Corridoio stretto, pareti bianche, affollato di persone, senza volto, che se ne stanno in silenzio, alcune in piedi, altre sedute. Adela è riuscita a sedersi; sul lato sinistro del corridoio di fronte a quello dove è seduta lei si trovano due porte bianche. Una di queste porte è chiusa mentre l’altra è aperta: attraverso l’apertura lo sguardo domina tutta la stanza, che dal corridoio si allarga verso l’interno della casa. La stanza è in penombra e al centro, appena visibile…